Quali sono le differenze tra la salsiccia e la luganega?
Ci sono delle differenze sostanziali tra la salsiccia e la luganega? Quali sono le caratteristiche che contraddistinguono questi due pezzi di carne? Anzitutto, basta assaggiarle per rendersi subito conto che non hanno lo stesso sapore. Ma non è l’unica reale e concreta differenza tra le due.
Possono presentare, per esempio, una forma molto diversa. Inoltre, la luganega appartiene a un territorio ben preciso dell’Italia e, di solito, è nota persino con il termine di “luganica”. Questo insaccato freschissimo, lungo e stretto, viene di solito arrotolato in una sorta di chioccola. È spesso accompagnato dalle grigliate primaverili o estive.
Infine, il territorio dell’Italia in cui è più utilizzata la luganega è il Nord. Si presume che derivi dall’epoca romana, ma vi parleremo dopo di questo aspetto. Oggi, una delle più famose e apprezzate dai buongustai sono le luganeghe monzesi.
Che cosa hanno di tanto speciale e particolare? Sono preparate seguendo una ricetta ben precisa, con ingredienti molto insoliti: la carne di suino, il grana, il brodo di carne e il marsala. Per quanto, nei tempi passati, la luganega fosse preparata con gli avanzi e gli scarti della carne, oggi non è così. È uno degli insaccati più ricercati nelle macellerie.
Ora, invece, andiamo ad approfondire il discorso sulla salsiccia, soffermandoci sulle differenze.
Le caratteristiche della salsiccia: quali sono?
La salsiccia è, invece, diffusa in ogni regione d’Italia. E, inoltre, la ricetta di preparazione, come nel caso della luganega di Monza, può variare per città e per paese. Per esempio, al Sud Italia, la salsiccia si presenta anche nella sua forma “cunzata”, con formaggio, prezzemolo e pomodoro.
In Emilia Romagna, la salsiccia viene preparata con aglio, lambrusco, sale, pepe e diverse spezie. Ogni regione, dunque, ci mette il proprio ingrediente chiave, dando vita a salsicce diverse per dimensione, forma e sapore.
C’è un metodo di cottura indicato su come cucinarle? La risposta è sì, anche se ogni salsiccia e luganega si prestano bene in particolar modo se vengono preparate alla griglia. Tuttavia, non è il solo metodo di cottura! Possiamo anche rosolarle in padella, per fare sprigionare i loro aromi.
Tendenzialmente, la salsiccia può essere messa in forno, condita con il vino e altri ingredienti, come verdure o patate. La luganega, invece, trova il suo metodo di cottura perfetto in umido. Al Nord Italia, la luganega è spesso accompagnata in umido con il risotto.
Come potete vedere, dunque, la principale differenza tra le due è che la luganega, anzitutto, non è considerata una salsiccia dalla maggior parte delle persone. Infatti, è un insaccato. La “Lucanica” (ovvero originaria della Lucana) è stata documentata sin dai tempi degli antichi romani, grazie allo storico Marco Terenzio Varrone. Tra gli altri modi, oltre alla classica monzese, è famosa la forma allungata a ferro di cavallo condita con ingredienti tipicamente poveri. Citiamo tra questi il sale, il peperoncino, il pepe, l’anice e il finocchietto selvatico.
Per quanto riguarda la salsiccia, invece, ogni regione ha la propria: il piatto che nel passato era definito come “povero”, oggi è uno dei più diffusi e amati.