Pancetta: come cucinarla al meglio
Quanto amiamo la pancetta? Eh si, gli italiani hanno una particolare predilezione per questo salume di suino, preparato per l’appunto con la parte della pancia dell’animale (di cui non si butta via niente, come ci insegnano i nostri nonni).
Il suo gusto così inconfondibile e intenso l’ha resa un caposaldo di diverse ricette: pensiamo alla carbonara, ma ce ne sono molte altre che possono essere servite dalla colazione al brunch, fino al pranzo e alla cena.
La pancetta è ottima sia per quanto riguarda l’insaporimento di alcune pietanze che come piatto forte (ad esempio nella farcitura di panini o nella classica colazione britannica, con uova e bacon). Insomma, si tratta di un ingrediente molto versatile, ma come cucinare la pancetta al meglio?
Come cuocere la pancetta
Potete optare per diverse soluzioni, partendo da un classico: la pancetta in padella. Meglio se di ghisa: prendetela e iniziate a metterci un po’ d’olio (non tantissimo, perché la pancetta è già grassa di suo).
Ponete le fette del salume adagiandole sulla padella e con fiamma bassa iniziate a cuocerla. In un attimo la cucina sarà inebriata dal tipico profumo. Dopo qualche minuto la pancetta inizierà ad arricciarsi su se stessa: è il momento di girarla, altrimenti brucerà.
Utilizzate le pinze o delle forchette per capovolgere il lato e cucinare anche quello opposto. Una volta rosolata da entrambe le parti, potrete toglierla: riponetela su un piatto con della carta assorbente, in modo tale che venga assorbito parte dell’olio e del grasso.
Pancetta al forno
Un altro validissimo metodo per cucinare bene la pancetta è al forno, specie ovviamente se ne dovete fare un grosso quantitativo. Prima di metterla a cuocere dovete però necessariamente scaldare il forno a 200°, e una volta fatto questo dovete riporre il salume in una teglia foderata di carta da forno. Lasciate cuocere per un quarto d’ora abbondante (il tempo può variare a seconda dello spessore della pancetta). Fatto questo, la vostra pancetta sarà cotta! Non resta che trasferirla su un piatto coperto con della carta assorbente.
Al microonde
Un terzo metodo che vi segnaliamo è quello del forno a microonde: è una cottura perfetta se si tratta giusto di qualche pezzetto di pancetta, magari per condire un’insalata o preparare un panino. Nulla di più, ma sicuramente è il metodo più veloce per uno spuntino veloce! Non bisogna fare altro che riporre qualche fetta di pancetta su un piatto e inserire quest’ultimo nel microonde. Il microonde andrà impostato per un minuto al massimo, a temperatura alta.
Come è venuta la vostra pancetta? Non è stato difficile cucinarla, vero? Potete davvero sbizzarrirvi e lasciarvi andare anche alla vostra fantasia (l’altro giorno ho preparato un piatto davvero succulento, ovvero spaghetti con pancetta e zucchine. Semplice, ma buonissimo). Il bello della pancetta è proprio questo: non richiede troppi minuti ai fornelli, solo un po’ di attenzione affinché venga buona e croccante. Un piatto fenomenale, e costa pochissimo: cosa chiedere di più?